Catalogo

'Progettare la cura in medicina narrativa (300 × 250 px)

€ 56,00

Il prezzo si intende comprensivo di IVA.

Informazioni aggiuntive:


La normativa prevede, dal 23 giugno 2014,un massimo di 5 tentativi per il superamento di ogni Quiz. Il mancato superamento di ogni Quiz entro i 5 tentativi utili non le permetterà di acquisire i crediti previsti per il corso.

Corso ECM Progettare la cura con la medicina narrativa. Strumenti per un uso quotidiano

Corso ECM FAD con 10 CREDITI sulla medicina narrativa

La FAD ECM corso progettare la cura con la medicina narrativa. Strumenti per un uso quotidiano è costituita da 5 moduli ECM per un totale di 10 ore formative.

 Prezzo: € 45,90 + IVA 22%


FAD ECM Progettare la cura con la medicina narrativa: strumenti per un uso quotidiano

Obiettivo generale

Introdurre la Medicina Narrativa nella progettazione dei percorsi di cura. Integrare la narrazione nel sistema cura e nel sistema persona significa applicare in modo trasversale gli strumenti narrativi nella costruzione, definizione e raggiungimento di un obiettivo individuale e comune.

Obiettivi specifici

  • Comprendere le potenzialità della medicina narrativa in fase di progettazione
  • Conoscere gli strumenti che offre la medicina narrativa per coordinarli alla visione di sistema complesso.
  • Acquisire le competenze base per applicare la medicina narrativa in ambito professionale e familiare.
  • Fornire tools per l’applicazione concreta nel quotidiano

Perché partecipare

La Medicina Narrativa è un approccio che può coinvolgere: cittadini, pazienti e associazioni di pazienti; professionisti sanitari e professionisti dei contesti sociali e socioeducativi; organizzazioni complesse.

La Medicina Narrativa riguarda la cura e la cura riguarda tutti; ogni lavoratore che si prende cura in famiglia, dopo una visita medica deve rientrare nel ruolo professionale che gli compete. La medicina narrativa entra in gioco per aiutare il sistema-persona nel cambiamento che una malattia comporta.

Questo corso prosegue la prospettiva macro aperta con il corso FAD Medicina narrativa: manuale di salute narrativa: parte dal microcosmo del singolo; dal sé alla rete familiare, amicale, professionale fino all’incontro con il sistema sanitario.

Tratta metodi e strumenti sperimentati, si sofferma su argomenti pratici come leva strategica di miglioramento della qualità del vivere: identità, cambiamento, valorizzazione di sé e dell’altro in un’ottica di corresponsabilità per il benessere individuale e comune.  Anche se l’approccio risulta molto interessante e contagioso non è improvvisabile. Il corso fornisce esercizi pratici e strumenti per cominciare a sperimentare l’approccio narrativo nella cura.

Abstract contenuti

I principali presupposti teorici su cui si basa questo corso sono:

  • i principi della Evidence Based Medicine (EBM)
  • la teoria dei sistemi
  • il metodo della Medicina Narrativa
  • il Design Thinking

Ogni argomento è accompagnato da esercizi pratici per mettere in azione la teoria, secondo il metodo dell’apprendimento esperienziale.

Raccontare la progettazione di gesti di cura attraverso la Medicina Narrativa significa: applicare in modo trasversale gli strumenti narrativi; includere la creatività nella costruzione di obiettivi raggiungibili; valorizzare i punti di forza che ogni persona può mettere a disposizione; credere nelle proprie idee ma cambiarle se necessario.

I progetti attuati sono piccoli passi, riguardano persone che incontriamo nel quotidiano e storie comuni ma uniche.

MODULO 1 – Le parole note dell’Evidence Based Medicine

In questo modulo si riprendono i concetti fondanti l’approccio EBM: un paradigma noto che accompagna ogni percorso formativo sanitario.

Il paradigma EBM conduce all’analisi di sei parole chiave che danno vita alla cura:

  • igiene
  • epidemiologia
  • salute
  • benessere
  • malattia
  • prevenzione

Dalle parole tecniche si passa ad un esempio di risignificazione dei medesimi concetti riformulandoli in chiave narrativa.

MODULO 2 – Le parole dell’inclusività: complessità, sistema e cura

Nel secondo modulo si ritorna all’origine etimologica di parole presenti in modo costante nelle storie dei pazienti e dei curanti: la differenza tra complicato e complesso; la definizione di sistema e delle principali proprietà che caratterizzano i sistemi aperti; la Cura come sistema complesso.

Il ricorso all’interdisciplinarietà permette di rileggere la storia naturale della malattia con sfumature inconsuete.

MODULO 3 – Le parole inaspettate della narrazione: Medical Humanities e Medicina Narrativa

In questo modulo si apprendono le basi della teoria della comunicazione e le definizioni di Medical Humanities e Medicina Narrativa. La narrazione come strumento naturale di comunicazione ed un cenno all’importanza dell’attivazione del Default Mode Network per rileggere eventi e vissuti.

Si descrivono le competenze narrative da allenare per utilizzare nella pratica l’approccio NBM: ascolto, riflessione, rappresentazione e connessione. Dopo la parte teorica, uno spazio è dedicato ai principali strumenti operativi della medicina narrativa: close looking-listening-reading, il prompt o invito alla scrittura.

MODULO 4 – Le parole del vivere: diventità, valore, alterità, infraetica

Dalla consapevolezza individuale alla partecipazione al benessere collettivo, dal processo al percorso.

Questo modulo inserisce in modo pratico alcuni concetti tratti dalla filosofia e propone una rilettura in chiave narrativa della teoria della leadership come servizio e non solo come ruolo.

Si esplora la possibilità di modellare le azioni in armonia con le proprie credenze ed i propri bisogni e di creare una sinergia rispetto ai bisogni del sistema a cui si appartiene: sistema curante-curate, sistema familiare, sistema professionale.

MODULO 5 – Le parole per disegnare la cura: flessibilità ed integrazione nella progettazione

L’ultimo modulo propone le basi del Design Thinking.

Dal macrociclo ai concetti di divergenza e convergenza e prosegue con una analisi del microciclo composto dalle sei fasi di: comprensione, osservazione, definizione del punto di vista, ideazione, prototipazione e test. La riflessione è il denominatore comune.

Il parallelismo con il DT ha lo scopo di rendere schematico un processo di progettazione di gesti di cura che spesso sono considerati appannaggio dei grandi sistemi strutturati. La risignificazione in chiave di microprogetto relativo alla realizzazione ed al raggiungimento di obiettivi personali apparentemente piccoli può aiutare la persona ad aumentare il senso di autoefficacia nella gestione del percorso di cura e di contribuire alla compliance.

Programma scientifico

Introduzione

Progettare la cura avendo cura del progetto.

1. Le parole note dell’Evidence Based Medicine: la medicina rassicurante

Le parole note: EBM, igiene, salute, benessere, malattia
Narrare il noto per cogliere l’inaspettato
Esercizio pratico: osservare l’essenziale
Conclusione

2. Le parole dell’inclusività: complessità, sistema, cura

La cura è un sistema complesso
Narrare la Cura nella complessità
Esercizio pratico: la word cloud
Conclusione

3. Le parole inaspettate della narrazione: medical humanities e medicina narrativa

I movimenti della Medicina Narrativa: pillole di ascolto, rappresentazione, riflessione, connessione
Gli attrezzi per allenarsi: close looking, close reading, close listening, invito alla scrittura
Esercizio pratico: risignificare attraverso la narrazione
Conclusione

4. Le parole del vivere: diventità, valore, alterità, infraetica

Il mondo della leadership
Dal processo al percorso
Vivere le parole
Conclusioni

5. Le parole per disegnare la cura: flessibilità ed integrazione nella progettazione

In pillole: le fasi del Design Thinking
Progettare: in che senso?
Un progetto di tre minuti: bodystorming
Un esempio pratico: W i videogiochi!
Conclusione: i progetti con la P maiuscola. Un richiamo alle organizzazioni macro

Conclusione colorata a testa in giù

Esercizio pratico dei 5 secondi
Narrare per agire
Condividere: la chiave per progettare il cammino verso nuovi orizzonti

Con il patrocinio di:

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Crediti ECM
10
Numero moduli
5
Tempo di studio stimato
10
Test di apprendimento
Compilazione di un questionario a fine corso
Destinatari
Tutti i professionisti
Data di inizio
04/09/2023
Data di fine
03/09/2024

Obiettivi Formativi

N°12 : Aspetti relazionali e umanizzazione delle cure

Responsabile scientifico

Stefania Polvani Sociologa, Presidente SIMeN

Autori

Alessandra Schieppati
Filosofa e Facilitatrice di laboratori di Medicina Narrativa SIMeN, Progettatrice e Formatrice in ambito aziendale e sanitario, Referente Change Management SIMeN Società Italiana di Medicina Narrativa

Numero di partecipanti accreditati

500

Attestato ECM

L’attestato ECM è downloadabile direttamente on-line alla conclusione del percorso formativo e al superamento del questionario ECM con il 75% delle risposte corrette con un limite massimo di 5 tentativi per ogni singolo modulo

Provider

Il provider si assume la responsabilità per i contenuti, la qualità e la correttezza etica di questa attività ECM