Corso ECM -La gestione clinica dei disturbi del sonno: un approccio multidisciplinare- FAD Medicina del sonno (*24)
La FAD ECM La gestione clinica dei disturbi del sonno: un approccio multidisciplinare è costituita da 9 moduli ECM videoregistrati.
FAD ECM Medicina del sonno
Il sonno è un aspetto importante nella vita di un individuo in quanto consente la conservazione e il recupero energetico, insieme ad una riorganizzazione dell’attività cerebrale (mantiene attiva la memoria e consente l’apprendimento grazie alla selezione e al processo delle informazioni che avviene durante il sonno). Il sonno è influenzato da diversi fattori biologici e ambientali. Alterazioni nella fisiologia del sonno comportano: irritabilità, alterazioni della memoria, emicrania, problemi umorali, riflessi sul sistema immunitario, con possibilità di sintomi analoghi all’ADHD, un aumentato rischio di insorgenza del diabete di tipo2, di problemi cardiaci, del rischio obesità.
Il presente corso ha l’obiettivo di consentire al professionista sanitario un apprendimento approfondito:
- delle basi fisiologiche del sonno
- della gestione clinica dei disturbi del sonno, sia nell’adulto che nel bambino
- della strumentazione utilizzata per la diagnosi delle alterazioni sonno-correlate
I disturbi del sonno sono molto frequenti nella popolazione generale con una stima globale che coinvolge il 30% degli individui con disturbi che variano dall’insonnia alle apnee notturne. L’obiettivo del corso è quello di fornire le competenze di base e le conoscenze indispensabili per intercettare, nel paziente adulto e pediatrico, le principali cause dei disturbi del sonno, tra cui il paziente affetto da OSAS, conoscere la sintomatologia ed interpretare un referto polisonnografico.
Verranno inoltre illustrate le principali terapie pneumologiche, otorinolaringoiatriche e odontoiatriche.
Perchè partecipare
I professionisti sanitari che acquisiscono conoscenze e competenze riguardanti la medicina del sonno possono essere un importante punto di riferimento per il paziente che soffre di disturbi sonno-correlati o di apnee notturne migliorando la qualità di vita dei pazienti coinvolti e le conseguenze che possono derivare da una privazione di sonno non desiderata.
È indispensabile, per approcciarsi ai disturbi del sonno, un percorso formativo che comprenda l’erogazione e la comprensione dei principali strumenti di diagnosi e di terapia in ottica multidisciplinare.
Programma scientifico
Modulo 1 Le Basi fisiologiche del sonno
Antonio Luigi Tiberio Gracco
Modulo 2 Le regole del buon sonno
Francesca Zalunardo
Modulo 3 Esami strumentali dei DRS (disturbi del sonno in generale)
Giulia Milioli
Modulo 4 La polisonnografia Indici e interpretazione
Giulia Milioli
Modulo 5 La terapia posizionale del paziente Osas Dispositivi posizionali
Francesca Zalunardo
Modulo 6 La terapia Otorinolaringoiatrica e pneumologica
Riccardo Gobbi
Modulo 7 La terapia odontoiatrica
Luca Mezzofranco
Modulo 8 La terapia odontoiatrica nel bambino
Luca Mezzofranco
Modulo 9
La sindrome delle Apnee ostruttive del sonno nei pazienti Special Needs
Ludovica Agostini
Abstract contenuti
Modulo 1 Le Basi fisiologiche del sonno
Dormire è un processo fondamentale che accomuna tutti gli esseri viventi e necessario per la sopravvivenza. Un riposo di buona qualità è importante negli adulti per poter affrontare gli impegni della frenetica vita quotidiana, ma anche i bambini hanno la necessità di dormire bene per poter crescere in modo adeguato.
Modulo 2 Le regole del buon sonno
La qualità del sonno influenza pesantemente la qualità di vita. Ciascuno dovrebbe impegnarsi a costruire una routine che possa rendere il proprio sonno ristoratore. Esistono alcune semplici regole da seguire che verranno discusse in questo modulo per migliorare la qualità del riposo.
Modulo 3 Esami strumentali dei DRS (disturbi del sonno in generale)
I disturbi del sonno possono essere valutati attraverso una serie di esami strumentali che monitorano alcune funzioni biologiche che durante il sonno variano fisiologicamente (l’attività motoria, l’attività cerebrale, i parametri vegetativi, i movimenti oculari, il tono muscolare). È fondamentale conoscere e comprendere le variazioni di tali funzioni biologiche per fare diagnosi di disturbi del sonno.
Modulo 4 La polisonnografia
Per la corretta interpretazione del report poligrafico è indispensabile conoscere gli eventi respiratori e gli indici ad essi correlati. Verranno quindi spiegate le definizioni di apnea, ipopnea e RERA e l’interpretazione degli indici poligrafici necessari per l’inquadramento del paziente al fine di una corretta gestione clinica.
Modulo 5 La terapia posizionale del paziente Osas
Esistono alcuni pazienti che soffrono di apnee ostruttive del sonno prevalentemente o solamente quando dormono in posizione supina; per migliorare il loro quadro patologico può essere indicato implementare una terapia con dispositivi posizionali che dissuadono la posizione supina. In questo modulo si discutono le caratteristiche dei dispositivi e le loro indicazioni.
Modulo 6 La terapia Otorinolaringoiatrica e pneumologica
I disturbi del sonno richiedono una valutazione del tratto respiratorio: una diagnosi di competenza otorinolaringoiatrica e/o pneumologica può, in alcuni casi, garantire l’applicazione di protocolli terapeutici sempre più performanti nella gestione clinica di tale condizione.
Modulo 7 La terapia odontoiatrica
La terapia odontoiatrica può essere una valida terapia in caso di russamento semplice ed apnee del sonno. E’ però necessaria da parte dell’odontoiatra che si occupa di sonno un’adeguata formazione in materia oltre che la conoscenza di diversi dispositivi quali i tonque ratainer device ed i mandibular advancement device (MAD).
Modulo 8 La terapia odontoiatrica nel bambino
La sindrome delle apnee notturne in età pediatrica rappresenta un crescente problema di salute pubblica. È necessario riconoscere il fenotipo del paziente ed indirizzarlo verso la terapia o, più spesso, l’insieme di terapie più adeguate.
Modulo 9 La Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno nei pazienti Special Needs
Uno dei principali fattori di rischio della Sindrome delle apnee ostruttive del sonno è la presenza di alterazioni craniofacciali, quali: micrognazia, dimensioni ridotte del terzo medio, macroglossia o glossoptosi. Per questo motivo alcune anomalie cromosomiche presentano una maggior predisposizione alle apnee durante la notte. Il ruolo dell’odontoiatra è quello di saperle intercettare precocemente e valutare la possibilità di un trattamento odontoiatrico.
- Crediti ECM
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9
- Numero moduli
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9
- Tempo di studio stimato
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9 ore
- Test di apprendimento
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Compilazione di un questionario a fine corso
- Destinatari
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Odontoiatra, Medico chirurgo (tutte le specializzazioni), Infermiere, Logopedista, Fisioterapista, Tecnico sanitario di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche della riabilitazione e della prevenzione, Farmacista
- Data di inizio
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18/07/2024
- Data di fine
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31/12/2024
Obiettivi Formativi
Responsabile scientifico
Odontoiatra - Accreditato Italian Board of Dental Sleep Medicine - SIMSO
Autori
Odontoiatra - Accreditato Italian Board of Dental Sleep Medicine - SIMSO
Antonio Luigi Tiberio Gracco
Professore associato e direttore scuola di specializzazione in Odontoiatria pediatrica, Università di Padova - Accreditato Italian Board of Dental Sleep Medicine - SIMSO
Francesca Zalunardo
Odontoiatra
Ludovica Agostini
Odontoiatra
Giulia Milioli
Neurologa
Riccardo Gobbi
Otorinolaringoiatra